La Venere di Alessandria (Venere Blu), (S41), 1962-1982
Pigmento IKB e resina sintetica su calco in gesso
Timbro a secco dell'editore Galerie Bonnier, Ginevra sotto la base
Numerata HC XXXIII/L sotto la base
69,5 x 30 x 20 cm
Quest'opera, disegnata nel 1962, è stata pubblicata dalla Galerie Bonnier -Genève nel 1982:
- 300 esemplari numerati da 1/300 a 300/300
- 50 esemplari numerati da HC I/L a HC L/L
- 3 esemplari contrassegnati con il monogramma dell'artista da 001/003 a 003/003
Pigmento secco e resina sintetica su colata in gesso
Timbro di edizione Galerie Bonnier, Ginevra sotto la base
Numerata HC XXXIII/L sotto la base
27 3/8 x 11 3/4 x 7 7/8 pollici
Provenienza
Collezione privata
bibliografia
P. Wember, Yves Klein, catalogue raisonné, Colonia, 1969, l'originale riprodotto a pagina 100.
Pierre Restany, Yves Klein, 1982, altra copia riprodotta a pagina 204.
Jean-Paul Ledeur, Yves Klein, catalogo delle edizioni e delle sculture pubblicate, edizioni Guy Pieters, 1999, indicato con il numero S41. Un'altra copia riprodotta a pagina 234.
Nicolas Charlet, Yves Klein, edizioni Adam Biro, 2000, altra copia riprodotta a pagina 231.
Hannah Weitermeier, Yves Klein, 1928-1962: International Klein Blue, Londra,
2001, altra copia riprodotta a pagina 25.
La Venere di Alessandria è stata ricavata dall'Afrodite di Cnide che è una delle opere più famose di Prassitele (IV secolo aC). È la prima rappresentazione conosciuta di nudità femminile completa nella grande statuaria greca.
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