in argento decorato a fogliame traforato e filigrane, al centro montatura di un cammeo su agata a due falde rappresentante il busto di un personaggio faraonico con nemes, volto di tre quarti.
Questo cammeo si ispira a un intaglio su diaspro verde (San Pietroburgo, Ermitage, inv. 9855), classificato come opera di Antonio Pichler (cfr. Paoletti II) e identificato come Iside.
La cornice è simile ad una serie di cammei montati sullo stesso tipo di pendente della collezione di Palazzo Pitti (Museo degli Argenti, Firenze), n°281 e 409.
H.73mm; cammeo 20 x 26 mm; 35,8 grammi
Monte: circa 1700
Cammeo: XVIII secolo
Riferimento
La collezione Paoletti II, tv cassetto 3, 110
Provenienza
Collezione privata di Monsieur F., creata negli anni 1960-1990
Ciondolo in argento traforato del XVIII secolo con incastonato un grande cammeo in agata a due strati raffigurante il busto di un faraone di tre quarti. Questo cammeo si ispira a un intaglio su diaspro verde (San Pietroburgo, Ermitage, inv. 18), classificato da un'opera di Antonio Pichler (cfr. Paoletti II) e identificato come Iside.
La cornice è simile ad una serie di cammei montati sullo stesso tipo di pendente della collezione di Palazzo Pitti (Museo degli Argenti, Firenze), n°281 e 409.
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