su granato cabochon raffigurante una spiga di grano, la mazza e una fiaccola. Presenza di elementi globulari. Rovescio concavo.
Segni di usura. Esecuzione molto bella. La composizione ternaria ricorda una composizione che si trova su alcuni rovesci di monete del Regno di Macedonia (Alessandro III il Grande) dello stesso periodo.
Lo stile di esecuzione degli elementi si ritrova in analoghe rappresentazioni su intaglio della stessa epoca e caratterizzate da terminazioni sinuose (cfr. fiamme della fiaccola)
13 x 19 x 5 mm
Grecia, arte ellenistica, III-II secolo a.C. J.-C.
Provenienza
Collezione privata francese, costituita negli anni 1980-1990
Letteratura comparativa
PLANTZOS, D., Gemme ellenistiche incise, 648 (intaglio ovale su granato raffigurante una fiaccola)
Intaglio in granato cabochon greco ellenistico raffigurante una spiga di grano, la mazza e una torcia. Bella esecuzione, III-II secolo a.C
Segni di usura. Esecuzione molto bella. La composizione ternaria ricorda una composizione che si trova su alcuni rovesci di monete del Regno di Macedonia (Alessandro III il Grande) dello stesso periodo.
Lo stile di esecuzione degli elementi si ritrova in analoghe rappresentazioni su intaglio della stessa epoca e caratterizzate da terminazioni sinuose (cfr. fiamme della fiaccola)
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